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Benvenuti!
La rassegna completa di tutte le mie opere si trova in questo sito, creato apposta per contenere la raccolta di tutti i miei scritti e l’approfondimento dei loro contenuti. Il sito vuole essere anche un'opportunità di dialogo e di scambio di vedute con i lettori.
Ho scelto come foto di apertura del sito uno scenario grandioso e solenne, eppure sereno e rilassante (lontano dalle dispute e dai clamori del mondo); un’atmosfera giusta per la lettura, specialmente quando affronta argomenti che arricchiscono la mente e il cuore. Il cielo è senza nuvole e l’aria che si può respirare in questo luogo è certamente pura e salubre; la luce del sole rappresenta la verità, tanto agognata; la stagione primaverile e le alte vette inducono all’ascesi.
Davanti a questa visione, quante sensazioni e indimenticabili ricordi di fanciullo si affollano nella mia mente, per avere trascorso due anni della mia infanzia (fra i 6 e gli 8 anni) a Vellai, nei pressi di Feltre, nelle Prealpi venete. Se il Manzoni ha potuto scrivere: “Quel cielo di Lombardia, così bello quand'è bello, così splendido, così in pace”, troverebbe un’analoga bellissima espressione per descrivere la visione che io propongo al mio lettore. Bene. Questo scenario incantato sia l’atmosfera propizia per la crescita culturale e spirituale di coloro che, con me, cercano la verità. Buona lettura!
Carlo Amedeo Pasotto: una vita per la verità
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Infanzia
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Adolescenza
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Giovinezza
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Matrimonio (16/07/1978)
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Recenti
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Sono nato a Verona il 13 maggio 1943, in piena seconda guerra mondiale. Proprio a Verona, la città d’Italia che, in proporzione, ha subìto più bombardamenti! Quel giorno il generale Giovanni Messe firmò a Tunisi la resa dell’armata italo-tedesca (circa 250 mila uomini), ma il peggio per il nostro Paese doveva ancora arrivare...
Eppure il 13 maggio è il giorno di Fatima: giorno di oscure profezie, ma anche di radiosa speranza. Questa duplice e divergente realtà ha segnato da sempre il mio animo, i miei sentimenti e la missione che sento mia. Io voglio evitare a tutti i costi che l’umanità ricada negli errori ed orrori del passato, ma constato purtroppo che è avviata ineluttabilmente al peggio. Da qui nasce la mia determinazione di fare tutto il possibile per scongiurare la catastrofe incombente. Per questo mi sono fatto apostolo della verità, a mio rischio e pericolo. La verità deve essere cercata come il bene più prezioso per l’anima (e questo dipende totalmente da noi) e per la società (e questo dipende anche da noi); in ogni caso la verità non ci viene regalata: va conquistata con fatica eroica e instancabile.
Ritornando alla mia biografia, sono vissuto soprattutto a Milano dal 1949 e fino al 1982, poi mi sono trasferito a Urbino, dove vivo tuttora. Sono sposato da quarantasette anni, ho sei figli e numerosi nipoti.
In gioventù, e per tre anni, ho ricevuto una intensa formazione in teologia spirituale e monastica, prima in Italia e poi all’estero.
Ho studiato in tre università: Friburgo (CH), Università Cattolica di Milano, Università di Urbino. Sono laureato in Lettere e diplomato presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose dell’Università di Urbino.
Ho iniziato ad insegnare Lingua e Cultura italiana nel lontano ottobre 1971 all’Opera Don Calabria (ODC) di Milano, e dal 1977 al 1982 per il Comune di Milano, nella formazione permanente degli adulti (CEP).
Sono stato fondatore a Urbania (PU) e tuttora direttore del Centro Studi Italiani, scuola per studenti internazionali provenienti da oltre 120 Paesi di tutto il mondo, con sedi anche a Milano e Genova.
Sono stato fondatore e primo presidente del Comitato di Urbania della Società Dante Alighieri.
(Uno sguardo ai miei antenati).
Aveva colto nel segno il filosofo Diego Fusaro quando titolò la sua prefazione (al mio libro, "La grande Rigenerazione"): Il coraggio della verità. Questo è ciò che voglio avere sempre, l'amore per la verità. Confesso che mi sarebbe piaciuto che Dante avesse profetizzato di me: ”Verità va cercando, ch’è sì cara, come sa chi per lei oro rifiuta”. Si sa che chi rifiuta il compromesso (le mezze verità o, peggio, le falsità travestite) rifiuta il facile successo; quindi anche l’oro, e non solo. Per questo Cristo mette in guardia: “Guai quando tutti gli uomini diranno bene di voi. Allo stesso modo infatti facevano i loro padri con i falsi profeti” (Lc 6, 26).
ELENCO degli scritti, saggi e libri vari (disponibili):
ELENCO degli scritti, saggi e libri vari (disponibili):
1. Considerazioni sull’Italia che cambia, autoprodotto, 1994 (€10). Reperibile presso Centro Studi Italiani;
2. Cara Italia, Il Cerchio, 1996 (€ 15). Reperibile presso Centro Studi Italiani;
3. Perché sia Amore, Edizioni Segno, 1998 (€ 12). Reperibile presso Centro Studi Italiani;
4. Una vita per due vocazioni (inedito, 2014)
5. La grande Rigenerazione, Europa Edizioni, 2023 (€ 15). Da prenotare in libreria o reperibile in internet;
6. Traditori della Fede e della Patria, da Napoleone a Giorgia Meloni, Europa Edizioni, 2024 (€ 15). Da prenotare in libreria o reperibile in internet;
7. Buoni e Cattivi maestri. Don Bosco o don Milani: quale modello educativo?, Europa Edizioni, 2024 (€ 15). Da prenotare in libreria o reperibile in internet;
8. Sovranità o democrazia? Le ragioni del buongoverno e del malgoverno (Self Publishing, AMAZON, 2024 (€ 16). Reperibile su Amazon Libri;
9. Amore. Solo per amore. Amen, Self Publishing, AMAZON, 2025 (€ 15). Reperibile su Amazon Libri;
10. Lodi all’umile Regina, Self Publishing, AMAZON, 2025 (€ 10). Reperibile su Amazon Libri;
11. Una famiglia internazionale. Una Scuola, AMAZON, 2025 (€ 10). Reperibile su Amazon Libri;
12. Morirò cattolico. Le ragioni della Fede e della fedeltà (in preparazione).
2. Cara Italia, Il Cerchio, 1996 (€ 15). Reperibile presso Centro Studi Italiani;
3. Perché sia Amore, Edizioni Segno, 1998 (€ 12). Reperibile presso Centro Studi Italiani;
4. Una vita per due vocazioni (inedito, 2014)
5. La grande Rigenerazione, Europa Edizioni, 2023 (€ 15). Da prenotare in libreria o reperibile in internet;
6. Traditori della Fede e della Patria, da Napoleone a Giorgia Meloni, Europa Edizioni, 2024 (€ 15). Da prenotare in libreria o reperibile in internet;
7. Buoni e Cattivi maestri. Don Bosco o don Milani: quale modello educativo?, Europa Edizioni, 2024 (€ 15). Da prenotare in libreria o reperibile in internet;
8. Sovranità o democrazia? Le ragioni del buongoverno e del malgoverno (Self Publishing, AMAZON, 2024 (€ 16). Reperibile su Amazon Libri;
9. Amore. Solo per amore. Amen, Self Publishing, AMAZON, 2025 (€ 15). Reperibile su Amazon Libri;
10. Lodi all’umile Regina, Self Publishing, AMAZON, 2025 (€ 10). Reperibile su Amazon Libri;
11. Una famiglia internazionale. Una Scuola, AMAZON, 2025 (€ 10). Reperibile su Amazon Libri;
12. Morirò cattolico. Le ragioni della Fede e della fedeltà (in preparazione).
Prossimamente:
13. Contro il Femminismo e per la dignità della donna;
14. Di democrazia si muore;
15. Se tu conoscessi il dono di Dio…
ELENCO degli scritti, libri di testo (disponibili):
1. C.A. Pasotto e AA.VV, La Bella Lingua, Corso elementare A1 – A2, Edizioni Centro Studi Italiani, 2016 (esaurito).
2. C.A. Pasotto e AA.VV, La Bella Lingua, Corso intermedio B1 – B2, Edizioni Centro Studi Italiani, 2016 (esaurito).
3. C.A. Pasotto e AA.VV, La Bella Lingua, Corso avanzato C1 – C2, Edizioni Centro Studi Italiani, 2018 (€ 19).
4. C.A. Pasotto e AA.VV, La Bella Lingua, Corso elementare per studenti Cinesi A1 – A2, Edizioni Centro Studi Italiani, 2016 (esaurito).
5. C. A. Pasotto, La Bella Lingua Italiana, Nuova edizione, Corso elementare, A1 – A2, Edizioni Centro Studi Italiani, 2025 (€ 22). Reperibile su Amazon Libri.
6. C. A. Pasotto, La Bella Lingua Italiana, Nuova edizione, Corso intermedio, B1 – B2, Edizioni Centro Studi Italiani, 2025 (€ 27). Reperibile su Amazon Libri.
7. C. A. Pasotto, Corso di Lingua Italiana ed Educazione Civica per Immigrati, livelli A2 e B1, AMAZON, 2025 (€ 15). Reperibile su Amazon Libri.
APPROFONDIMENTI, titolo per titolo
1. Considerazioni sull’Italia che cambia
Premesse, errori, conseguenze, prospettive.
Autoprodotto, 1994 (€10). Reperibile presso Centro Studi Italiani
Indice:
Cap. 1 – Lo Stato
Cap. 2 – Le premesse (prima parte): Illuminismo, Rivoluzione, Restaurazione
Cap. 3 – Le premesse (seconda parte): il Risorgimento
Cap. 4 – Gli errori (dal 1900 al 1948)
Cap. 5 – Le conseguenze (dal 1948 ad oggi)
Cap. 6 – Le prospettive
Io voglio evitare a tutti i costi che l’umanità ricada negli errori ed orrori del passato, ma constato purtroppo che è avviata ineluttabilmente al peggio. Da qui nasce la mia determinazione di fare tutto il possibile per scongiurare
la catastrofe incombente. Per questo mi sono fatto apostolo della verità, a mio rischio e pericolo. La verità deve essere cercata come il bene più prezioso per l’anima (e questo dipende totalmente da noi) e per la società (e questo dipende anche da noi); in ogni caso la verità non ci viene regalata: va conquistata con fatica eroica e instancabile.
2. Cara Italia
Il Cerchio, 1996 (€ 15). Reperibile presso Centro Studi Italiani
Cap. 1 – Le premesse: Guardie e ladri
Cap. 2 – Le premesse: Il Risorgimento
Cap. 3 – 1900-1948: Gli errori
Cap. 4 – dal 1948 sino ad oggi: Le conseguenze
Considerazioni sull’Italia che può cambiare
Cap. 5 – Le prospettive: la Rigenerazione
Cap. 6 – Un valore da riscoprire: la Patria
Cap. 7 – Un concetto da rivedere: lo Stato
Cap. 8 – Per una nuova civiltà italiana
Quando, nel cammino della nostra ricerca, scopriamo una verità più grande e più vera, dobbiamo lasciare, senza indugi e rimpianti, quella che ormai ci appare come una pseudo verità, e abbracciare con ardore la verità vera, la Verità. Questo è avvenuto più volte nel mio passato. Quando scrissi “Cara Italia” (1995-’96) ero convinto di aver fatto un grande servizio alla verità. Eppure, che salto di qualità nei miei lavori più recenti: “La grande Rigenerazione” (2023), “Traditori della Fede e della Patria, da Napoleone a Giorgia Meloni” (20024) e “Sovranità o Democrazia? Le ragioni del buongoverno e del malgoverno” (2025).
COMMENTI AUTOREVOLI:
Giuseppe Cota, Segretario generale della Società Dante Alighieri († 1997): “L’ho letto subito e rapidamente per l’interesse suscitato.
È davvero un ‘escursus’ gradevole a leggere sulle premesse, sugli errori, sulle conseguenze e sulle prospettive. Mi riprometto di rileggerlo con più serenità, per meglio approfondire gli argomenti”.
Amedeo di Savoia, Duca d’Aosta (1943-2021):
“Particolarmente interessante e meritevole di profonda meditazione”.
Vittorio Messori: (1941),
giornalista e scrittore cattolico: “L’ho letto con attenzione e interesse. Non sono d’accordo in tutto; però trovo che ci siano nelle sue pagine molti spunti di riflessione importanti”.
Gustavo Selva (1926-2015),
scrittore, senatore, eurodeputato, giornalista e direttore Tg RAI): “Mi ha molto colpito. Innanzitutto per l’ampiezza e la completezza della trattazione, che ne fanno un prezioso strumento di consultazione per tutti, non solo per gli “addetti ai lavori”. Poi per le indicazioni e prospettive che apre a chi – politico, studioso o semplicemente cittadino -. Intende operare per un futuro diverso del nostro Paese. Un lavoro di grande respiro, condotto con uno stile esemplarmente scorrevole e accattivante e con linguaggio chiaro”.
Rino Camilleri (1950),
giornalista e scrittore: “Merito di Pasotto è il cercare di mettere il dito sulle patrie piaghe per ricomporre, per chiamare la nostra gente a una riflessione salutare, per additarle un futuro da guardare senza complessi”.
Sergio Boschiero (1936-2015),
giornalista e scrittore, storico rappresentante dell’Unione Monarchica: “Ottimo l’italiano, molto originale l’interpretazione degli avvenimenti, motivo di discussione le ipotesi”.
Giuseppe Cota, Segretario generale della Società Dante Alighieri († 1997): “L’ho letto subito e rapidamente per l’interesse suscitato.
È davvero un ‘escursus’ gradevole a leggere sulle premesse, sugli errori, sulle conseguenze e sulle prospettive. Mi riprometto di rileggerlo con più serenità, per meglio approfondire gli argomenti”.
Amedeo di Savoia, Duca d’Aosta (1943-2021):
“Particolarmente interessante e meritevole di profonda meditazione”.
Vittorio Messori: (1941),
giornalista e scrittore cattolico: “L’ho letto con attenzione e interesse. Non sono d’accordo in tutto; però trovo che ci siano nelle sue pagine molti spunti di riflessione importanti”.
Gustavo Selva (1926-2015),
scrittore, senatore, eurodeputato, giornalista e direttore Tg RAI): “Mi ha molto colpito. Innanzitutto per l’ampiezza e la completezza della trattazione, che ne fanno un prezioso strumento di consultazione per tutti, non solo per gli “addetti ai lavori”. Poi per le indicazioni e prospettive che apre a chi – politico, studioso o semplicemente cittadino -. Intende operare per un futuro diverso del nostro Paese. Un lavoro di grande respiro, condotto con uno stile esemplarmente scorrevole e accattivante e con linguaggio chiaro”.
Rino Camilleri (1950),
giornalista e scrittore: “Merito di Pasotto è il cercare di mettere il dito sulle patrie piaghe per ricomporre, per chiamare la nostra gente a una riflessione salutare, per additarle un futuro da guardare senza complessi”.
Sergio Boschiero (1936-2015),
giornalista e scrittore, storico rappresentante dell’Unione Monarchica: “Ottimo l’italiano, molto originale l’interpretazione degli avvenimenti, motivo di discussione le ipotesi”.
Pensato e scritto specialmente per i giovani (l'Autore è padre di sei figli), Perchè sia Amore è una guida semplice e sicura per l'uomo e la donna di oggi, sempre alla ricerca della propria realizzazione e più che mai assetati di felicità.
È un utilissimo compagno di viaggio, un amico fidato nei momenti importanti e decisivi della vita, un dono intelligente e gradito negli anniversari e ricorrenze significative.
È particolarmente adatto come sussidio nei corsi per fidanzati, nella catechesi degli adulti, come testo integrativo dell'insegnamento della Religione nelle scuole.
Genitori, educatori, pastori d'anime vi possono trovare interessanti spunti e suggerimenti per la loro delicatissima missione.
3. Perché sia Amore
Edizioni Segno, 1998 (€ 12). Reperibile presso Centro Studi Italiani
Cap. 1, Siamo fatti così
1.1 – La Creazione;
1.2 – L’uomo;
1.3 – La donna;
1.4 – La Rivelazione (il peccato originale);
1.5 – La Redenzione.
Cap. 2, Amore naturale ed egoismo
2.1 – Il retto amore naturale di sé;
2.2 – L’amor proprio;
2.3 – L’amore filantropico;
2.4 – L’amicizia;
2.5 – L’egoismo;
2.6 – L’amore di concupiscenza;
2.7 – La vera ecologia.
Cap. 3, L’amore soprannaturale
3.1 – L’amore naturale;
3.2 – L’amore soprannaturale;
3.3 – Il dono di sé.
Cap. 4, L’amore coniugale
4.1 – L’amore erotico;
4.2 – L’amore di amicizia;
4.3 – “L’amore folle”;
4.4 -. La verginità consacrata.
Cap. 5, Amore coniugale e matrimonio
5.1 – Convivenze more uxorio;
5.2 – I rapporti prematrimoniali;
5.3 – L’adulterio;
5.4 – L’aborto;
5.5 – Il sacramento del Matrimonio;
5.6 – Il matrimonio naturale;
5.7 – Il matrimonio civile dei battezzati;
5.8 – Il divorzio;
5.9 – La dichiarazione di nullità del matrimonio.
Cap. 6, Matrimonio e patrimonio
6.1 – Il patrimonio ereditario;
6.2 – L’autoeducazione;
6.3 – Ognuno corra la sua corsa;
6.4 – Il corso prematrimoniale;
6.5 – Il matrimonio non “sistema” ogni cosa;
6.6 – La donna “straniera”;
6.7 – L’esempio della Sposa del Cantico dei Cantici.
Cap. 7, La paternità responsabile
7.1 – Il concetto di paternità responsabile;
7.2 – La paternità spirituale;
7.3 – I Patriarchi;
7.4 – Educare i figli.
Cap. 8, Famiglia e comunità
8.1 – L’uomo: essere personale e comunitario;
8.2 – La famiglia, modello di comunità;
8.3 – L’amore consiste nell’amare;
8.4 – Conseguenze del peccato originale;
8.5 – La Chiesa;
8.6 – La famiglia cristiana: comunità naturale e soprannaturale.
Cap. 9, Comunità e società
9.1 – I mezzi e il fine;
9.2 – Comunità e comunismo;
9.3 – La società deve essere a servizio della comunità;
9.4 – Lo stolto;
9.5 – Il sindacalista;
9.6 – Giustizia sociale e giustizia comunitaria;
9.7 – La femminista.
Cap. 10, La persona e lo Stato
10.1 – Stato “etico”;
10.2 – Il diritto dell’uomo e i diritti umani;
10.3 – Stato laico e Stato laicista;
10.4 – L’autonomia etica;
10.5 – Pro o contro l’uomo;
10.6 – Legalità e legittimità (potere e autorità);
10.7 – Il controllo delle nascite;
10.8 – L’argomentazione “ecologica”;
10.9 – Spetta ai genitori educare i figli;
10.10 – Il monopolio dell’educazione;
10.11 – Liberalizzare la droga?
10.12 – La pornografia;
10.13 – Nuove valenze del concetto di democrazia;
10.14 – “Stato sociale”;
10.15 – Il bene comune;
10.16 – Il socialismo e il comunismo;
10.17 – La solidarietà.
Cap. 11, Qualche consiglio pratico ai genitori d’oggi
11.1 – Il bambino va rispettato per quello che è;
11.2 – La “routine”;
11.3 – La televisione;
11.4 – Il valore della diversità;
11.5 – Educare, coltivare, correggere;
11.6 – Saper dire di no;
11.7 – Ogni uccello in cielo ha il suo volo;
11.8 – La verità vi renderà liberi.
Appendice,
Decalogo per i genitori
4. Una vita per due vocazioni
(inedito, 2014; da pubblicare post mortem)
5. La grande Rigenerazione
Europa Edizioni, 2023 (€ 15). Reperibile in internet o prenotare in libreria
1 - Intervista/Recensione all'interno del programma ‘‘Se Scrivendo’’, secondo intervistato
2 - Presentazione dell'opera nel programma ‘‘Se Scrivendo’’, terz’ultima presentazione
3 - Intervista/Recensione all'interno del programma ‘‘Dieci Libri’’, intervista, posizione 2/3
Prefazione di Diego Fusaro: Il coraggio della verità
Capitolo 1, Premessa: una lunga storia
Capitolo 2, La scelta fondamentale: Cristo o Satana?
Capitolo 3, La Massoneria alla conquista del mondo
Capitolo 4, Come la Massoneria ha conquistato la Chiesa
Capitolo 5, Come la Massoneria s’impossessa del potere degli Stati
Capitolo 6, Come la Massoneria ha imposto la repubblica in Italia
Capitolo 7, Una Costituzione truccata
Capitolo 8, L’ultima fase della Rivoluzione: la dissoluzione generale
8.1 - Perché (soprattutto) l’Italia?;
8.2 - Il cosiddetto “Piano Kalergi”;
8.3 - Il Grande Reset e il Nuovo Ordine Mondiale;
8.4 - Il “profeta” Yuval Noah Harari: Evoluzionismo o Creazionismo?;
8.5 - Il “Profeta” Jacques Attali;
8.6 - L’indicibile dittatura del Nuovo Ordine Mondiale.
Capitolo 9, La grande Rigenerazione
9.1 - Risorgimento – Rinascimento – Rigenerazione;
9.2 - La Chiesa;
9.3 - Obiezione di coscienza – Disobbedienza civile – Nonviolenza;
9.4 - Dio sconvolge i piani dei malvagi;
9.5 - La terza guerra mondiale?;
9.6 - La speciale Operazione Militare in Ucraina;
9.7 - Dunque, al lavoro! Tutti ai posti di combattimento!
Appendici
I – Proclama di Umberto II agli italiani nel lasciare l’Italia;
II – Discorso di Putin del 24 febbraio 2022;
III – Considerazioni sull’Inno della Federazione Russa.
Breve annotazione sull’Inno di Mameli.
Nota finale per il Lettore.
Recensione di Antonello Cannarozzo per “Stilum Curiae”
Oltre ai temi politici e filosofico-teologici, sento come altrettanto importanti quelli antropologici ed etici. Tali temi sono stati trattati, in particolare, in “Perché sia Amore” (1998) e nel recente “Amore. Solo per Amore. Amen” (2025), ma anche in “Buoni e cattivi maestri. Don Bosco o don Milani: quale modello educativo?” (2024). Questo titolo introduce un altro tema che mi sta particolarmente a cuore: l’educazione e la formazione dei giovani, insieme con il riconoscimento del ruolo unico e insostituibile della famiglia tradizionale.
6. Traditori della Fede e della Patria, da Napoleone a Giorgia Meloni
Europa Edizioni, 2024 (€ 15). Reperibile in internet o da prenotare in libreria
1 - Intervista/Recensione all'interno del programma ‘‘Se Scrivendo’’, secondo intervistato
2 - Intervista/Recensione all'interno del programma ‘‘Dieci Libri’’, secondo intervistato
3 - Intervista svolta al Salone del libro di Torino, quinto intervistato (inizio dal minuto 24°)
4 - Presentazione dell'opera nel programma ‘‘Se Scrivendo’’, presentazione in quart’ultima posizione
5 - Salone del libro di Roma, quinto intervistato (inizio dal minuto 27°)
INTRODUZIONE
CAPITOLO 1 – Povera Italia! (secoli XVIII - XIX)
1.1 – Qualche lume per illuminare gli “illuministi”;
1.2 – Napoleone;
1.3 – Carlo Alberto;
1.4 – Garibaldi;
1.5 – Vittorio Emanuele II;
1.6 – Umberto I;
1.7 – L’inconsistenza concettuale del Cattolicesimo liberale.
CAPITOLO 2 – Povera Europa! (secolo XX)
2.1 – Vittorio Emanuele III;
2.2 – Mussolini;
2.3 – Dino Grandi;
2.4 – Badoglio;
2.5 – Umberto II;
2.6 – De Gasperi;
2.7 – L’Unione Europea.
CAPITOLO 3 – Povero mondo! (secolo XXI)
3.1 – Il primo quarto di secolo (Romano Prodi, Carlo Azeglio Ciampi, Giuliano Amato, Silvio Berlusconi, Bettino Craxi, Mario Monti, Mario Draghi, Giorgio Napolitano, Sergio Mattarella, Giuseppe Conte, Giorgia Meloni);
3.2 – Un grande sogno per l’Italia:
3.2.1 – Gli incubi di oggi;
3.2.2 – La pandemia Covid-19;
3.2.3 – Il cambiamento climatico;
3.2.4 – La transizione energetica, lo sviluppo sostenibile, le guerre;
3.2.5 – Non passeranno!
3.2.6 – Voltiamo pagina;
3.2.7 – Cominciamo a sognare;
3.2.8 – La vocazione universale dell’Italia;
3.2.9 – Quali riforme istituzionali – Liberi di vivere la nostra vocazione e missione;
3.2.11 – Missione universale e politica estera.
APPENDICI
1 – Discorso di Benito Mussolini alla Camera dei Deputati il 3 gennaio 1925;
2 – Armistizio “corto”, Armistizio “lungo” e Trattato di Pace;
3 – Il testamento politico di Mussolini;
4 – Morire per il Re;
5 – Discorso di Benedetto Croce all’Assemblea Costituente in occasione della ratifica del Trattato di Pace del 1947.
7. Buoni e Cattivi maestri. Don Bosco o don Milani: quale modello educativo?
Europa Edizioni, 2024 (€ 15). Da prenotare in libreria o reperibile in internet
1 - Intervista/Recensione all'interno del programma ‘‘Se Scrivendo’’, primo intervistato
2 - Intervista/Recensione all'interno del programma ‘‘Dieci Libri’’, quarto intervistato
3 - Presentazione dell'opera nel programma ‘‘Se Scrivendo’’, presentazione in quint’ultima posizione
Indice:
Europa Edizioni, 2024 (€ 15). Da prenotare in libreria o reperibile in internet
1 - Intervista/Recensione all'interno del programma ‘‘Se Scrivendo’’, primo intervistato
2 - Intervista/Recensione all'interno del programma ‘‘Dieci Libri’’, quarto intervistato
3 - Presentazione dell'opera nel programma ‘‘Se Scrivendo’’, presentazione in quint’ultima posizione
Indice:
CAPITOLO 1. Premesse: i fondamenti
1.1 – La Creazione;
1.2 – Ogni cosa al suo posto;
1.3 – Alla scoperta del genere umano;
1.4 – Uomini e donne;
1.5 – La famiglia, perfetto modello di comunità.
CAPITOLO 2. La dimensione collettiva dell’essere umano
2.1 – Il fine e i mezzi;
2.2 – Società e comunità;
2.3 – Il buon cittadino e l’uomo buono;
2.4 – Preminenza dell’uomo sullo Stato;
2.5 – Laicismo e ateismo;
2.6 – Preminenza della famiglia sulla scuola;
2.7 – Preminenza dell’educazione sull’istruzione;
2.8 – Preminenza della pedagogia sulla didattica.
CAPITOLO 3. La scuola italiana
3.1 – Il gigante malato;
3.2 – Come si distrugge il concetto stesso di educazione;
3.3 - Come dovrebbe essere allora la scuola?;
3.4 – Scuola libera, secondo i princìpi dei genitori;
3.5 – Un po’ di cronistoria personale, per capire meglio;
3.6 – Cenni di pedagogia e didattica;
3.7 – Tecnica e arte della comunicazione.
CAPITOLO 4. Don Bosco e don Milani: due educatori a confronto
4.1 – Caratteristiche del buon maestro e del cattivo maestro;
4.2 – Specificità di don Bosco
4.3 – Specificità di don Milani;
4.4 – Confronto e scontro fra due visioni educative;
4.5 – Il tempo è galantuomo;
4.6 – Dichiarazioni edificanti e dichiarazioni imbarazzanti.
APPENDICE 1 – Una testimonianza, perché ne rimanga memoria: la mia esperienza didattica giovanile – tra vittorie e sconfitte – all’ODC di Milano (1971-1977);
APPENDICE 2 – Salvando la lingua, salviamo noi stessi.
Recensione della Prof.ssa Francesca Romana Poleggi,
direttore editoriale di Pro Vita & Famiglia:
“Carlo Amedeo Pasotto offre un'analisi profonda e ben strutturata sulla pedagogia, la famiglia e la società, mettendo in risalto i fondamenti educativi ispirati alla fede e alla ragione. Attraverso un linguaggio accurato e un ampio uso di riferimenti storici, biblici e filosofici, l'autore riesce a trasmettere concetti complessi in modo chiaro e coinvolgente. L'approccio comparativo tra due modelli educativi come Don Bosco e Don Milani è particolarmente illuminante, e l'attenzione riservata alla famiglia come modello perfetto di comunità rappresenta un valore aggiunto per la riflessione. L'opera si distingue per la capacità di affrontare temi cruciali come la preminenza dell'educazione sull'istruzione e la dimensione spirituale dell'uomo con un approccio equilibrato e rispettoso delle fonti tradizionali e scientifiche. Il tono appassionato e l'impegno personale dell'autore emergono in ogni pagina, rendendo il testo non solo un'opera di analisi, ma anche una testimonianza vibrante della sua visione educativa e morale. In sintesi, il lavoro di Pasotto è un contributo prezioso per chiunque voglia approfondire il tema dell'educazione in relazione ai valori cristiani e all'ordine naturale, offrendo spunti di riflessione che stimolano sia il cuore che la mente”.
Recensione di Antonello Cannarozzo per Stilum Curiae
direttore editoriale di Pro Vita & Famiglia:
“Carlo Amedeo Pasotto offre un'analisi profonda e ben strutturata sulla pedagogia, la famiglia e la società, mettendo in risalto i fondamenti educativi ispirati alla fede e alla ragione. Attraverso un linguaggio accurato e un ampio uso di riferimenti storici, biblici e filosofici, l'autore riesce a trasmettere concetti complessi in modo chiaro e coinvolgente. L'approccio comparativo tra due modelli educativi come Don Bosco e Don Milani è particolarmente illuminante, e l'attenzione riservata alla famiglia come modello perfetto di comunità rappresenta un valore aggiunto per la riflessione. L'opera si distingue per la capacità di affrontare temi cruciali come la preminenza dell'educazione sull'istruzione e la dimensione spirituale dell'uomo con un approccio equilibrato e rispettoso delle fonti tradizionali e scientifiche. Il tono appassionato e l'impegno personale dell'autore emergono in ogni pagina, rendendo il testo non solo un'opera di analisi, ma anche una testimonianza vibrante della sua visione educativa e morale. In sintesi, il lavoro di Pasotto è un contributo prezioso per chiunque voglia approfondire il tema dell'educazione in relazione ai valori cristiani e all'ordine naturale, offrendo spunti di riflessione che stimolano sia il cuore che la mente”.
Recensione di Antonello Cannarozzo per Stilum Curiae
8. Sovranità o democrazia? Le ragioni del buongoverno e del malgoverno
Self Publishing, AMAZON, 2024 (€ 16). Reperibile su Amazon Libri
Indice:
Self Publishing, AMAZON, 2024 (€ 16). Reperibile su Amazon Libri
Indice:
Uno scritto per il dopo-catastrofe
CAPITOLO 1. Il concetto di ‘sovranità’
1.1 – Essenza della sovranità;
1.2 – Differenza fra sovranità, potestà e potere;
1.3 – La libertà è un mezzo, non il fine;
1.4 – Il fine è il buongoverno (non altro!).
CAPITOLO 2. Il concetto di ‘democrazia’
2.1 – Repubblica e democrazia;
2.2 – Democrazia, la perfetta ‘autocrazia’;
2.3 – La divisione come principio e metodo;
2.4 – Alternanza senza alternative.
CAPITOLO 3. Sovranità e democrazia a confronto
3.1 – Il malgoverno inevitabile;
3.2 – Il buongoverno possibile;
3.3 – Statuto Albertino: cosa non ha funzionato;
3.4 – Correggere, non cancellare.
CAPITOLO 4. Il ritorno del Re. Uno Statuto per il futuro
APPENDICE 1. Sfacelo della famiglia italiana (e dell’Italia);
APPENDICE 2. 1848. Una testimonianza di san Giovanni Bosco;
APPENDICE 3. Testo integrale dello Statuto Albertino (1848).
9. Amore. Solo per amore. Amen
AMAZON, 2025 (€ 15). Reperibile su Amazon Libri
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Cap. 1 – L’amore si fonda su grandi verità
Cap. 2 – Dio ha creato l’uomo e la donna
Cap. 3 – Due amori in conflitto: il retto amore di sé e l’egoismo
Cap. 4 – Amore coniugale e Matrimonio
Cap. 5 – Matrimonio e patrimonio
Cap. 6 – la paternità responsabile
Cap. 7 – La famiglia, modello di comunità
Cap. 8 – L’educazione dei figli
Cap. 9 – L’amore soprannaturale: la Carità
Cap. 10 – Qualche consiglio pratico ai genitori d’oggi.
Citazione finale
All’uomo e alla donna d’oggi, sempre alla ricerca della propria realizzazione e più che mai assetati di felicità, l’autore, Carlo Amedeo Pasotto – coniugato e padre di sei figli – propone questa guida semplice e accattivante per penetrare il misterioso universo dell’amore.
Di ogni aspetto dell’amore vengono sviscerati gli aspetti più imprevedibili, troppo spesso ignorati, banalizzati o semplicemente fraintesi, come il binomio amore di sé ed egoismo.
Prima ancora che per gli educatori, questo libro è stato scritto per i giovani: La gioventù è una condizione dello spirito, e non solo il periodo più promettente della vita, il più ricco di speranze, ma anche di possibili gravi errori e scelte sbagliate. A tutto ci può essere rimedio, ma beati e beate coloro che partono con il piede giusto verso la felicità ed evitano a sé e agli altri tante sofferenze.
Naturalmente questo libro è adatto ai fidanzati, ai genitori, agli educatori, insegnanti e pastori d’anime.
È un ottimo regalo per tutte le occasioni, un autentico segno d’amore, sincero e disinteressato. Scorrendo le pagine di questo libro, è amore a prima vista, per incanto.
Buona lettura!
Di ogni aspetto dell’amore vengono sviscerati gli aspetti più imprevedibili, troppo spesso ignorati, banalizzati o semplicemente fraintesi, come il binomio amore di sé ed egoismo.
Prima ancora che per gli educatori, questo libro è stato scritto per i giovani: La gioventù è una condizione dello spirito, e non solo il periodo più promettente della vita, il più ricco di speranze, ma anche di possibili gravi errori e scelte sbagliate. A tutto ci può essere rimedio, ma beati e beate coloro che partono con il piede giusto verso la felicità ed evitano a sé e agli altri tante sofferenze.
Naturalmente questo libro è adatto ai fidanzati, ai genitori, agli educatori, insegnanti e pastori d’anime.
È un ottimo regalo per tutte le occasioni, un autentico segno d’amore, sincero e disinteressato. Scorrendo le pagine di questo libro, è amore a prima vista, per incanto.
Buona lettura!
10. Lodi all’umile Regina
Self Publishing, AMAZON, 2025 (€ 10). Reperibile su Amazon Libri
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INTRODUZIONE
QUATTRO MEDITAZIONI:
I - Maria corredentrice
II - Maria mediatrice
III - Maria dispensatrice delle grazie
IV - Maria Regina
TRE APPENDICI:
I - Una vita già di Paradiso
II - La scala della salvezza
III - Regola dell’Ordine della Madre di Dio
Eva è la madre di tutti i viventi (cfr. Genesi 3, 20), Maria la madre di tutti i credenti.
Siamo figli di Eva per nascita, cioè nell’ordine di natura; siamo figli di Maria per scelta, nell’ordine della Grazia.
Tutti siamo figli di Eva nel peccato (“Ecco, nella colpa sono stato generato, nel peccato mi ha concepito mia madre”; Salmo 50, 7); tutti possiamo diventare figli di Maria nell’ordine della Grazia.
Basta volerlo, ma per volerlo ciascuno deve fare i conti con la propria libertà.
Senza di te, Maria, quale sarebbe stata la nostra sorte di poveri figli di Eva? Cosa sarebbe stato il mondo senza la ‘stella del mare’, che ci guida nelle tempeste della vita?
Senza la ‘stella del mattino’, che con i suoi raggi allieta la terra e prepara l’avvento del Sole di giustizia?
Nessun altro ci avrebbe potuto dire: “Il mio Cuore immacolato sarà il tuo rifugio e la via che ti condurrà a Dio”. Maria è il più bel regalo di Dio all’umanità, ma è anche il più bel regalo dell’umanità a Dio. Buona e proficua lettura!
Carlo Amedeo Pasotto
Siamo figli di Eva per nascita, cioè nell’ordine di natura; siamo figli di Maria per scelta, nell’ordine della Grazia.
Tutti siamo figli di Eva nel peccato (“Ecco, nella colpa sono stato generato, nel peccato mi ha concepito mia madre”; Salmo 50, 7); tutti possiamo diventare figli di Maria nell’ordine della Grazia.
Basta volerlo, ma per volerlo ciascuno deve fare i conti con la propria libertà.
Senza di te, Maria, quale sarebbe stata la nostra sorte di poveri figli di Eva? Cosa sarebbe stato il mondo senza la ‘stella del mare’, che ci guida nelle tempeste della vita?
Senza la ‘stella del mattino’, che con i suoi raggi allieta la terra e prepara l’avvento del Sole di giustizia?
Nessun altro ci avrebbe potuto dire: “Il mio Cuore immacolato sarà il tuo rifugio e la via che ti condurrà a Dio”. Maria è il più bel regalo di Dio all’umanità, ma è anche il più bel regalo dell’umanità a Dio. Buona e proficua lettura!
Carlo Amedeo Pasotto
Una famiglia internazionale. Una Scuola
È un piccolo "manuale" illustrato su come realizzare un grande sogno, senza mezzi, e prosperare felici.
È un piccolo "manuale" illustrato su come realizzare un grande sogno, senza mezzi, e prosperare felici.
11. Una famiglia internazionale. Una Scuola
Self Publishing, AMAZON, 2025 (€ 10). Reperibile su Amazon Libri
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PROEMIO
CAPITOLO 1. Comincia una lunga storia
CAPITOLO 2. Una famiglia internazionale
CAPITOLO 3. La scuola per stranieri di Urbania
3.1 – Dal Comitato “Dante” al Centro Studi Italiani;
3.2 – L’arte d’insegnare.
CAPITOLO 4. La Storia e le storie
4.1 – Viaggi e conferenze;
4.2 – Tony Kopp, Alister James, Christoph Debaveye e tanti altri;
4.3 – Song Yi (“Giuseppe”);
4.4 – Altri programmi per Cantanti e non solo;
APPENDICI (5).
5.1 – I nostri libri di testo;
5.2 – Testi e programmi speciali;
5.3 – Com’è nato il nostro stemma;
5.4 – Rapporti CSI-SDA;
5.5 – Lettere ministeriali.
12. Morirò cattolico. Le ragioni della Fede e della fedeltà
(in preparazione)
1. C.A. Pasotto e AA.VV, La Bella Lingua, Corso elementare A1 – A2
Edizioni Centro Studi Italiani, 2016 (esaurito)
Edizioni Centro Studi Italiani, 2016 (esaurito)
INDICE
|
Sezione
|
Titolo (argomento)
|
Pag.
|
|---|---|---|
|
Unità 1
|
Presentiamoci (verbo essere e avere)
|
5
|
|
Unità 2
|
In classe (genere e numero del nome)
|
21
|
|
Unità 3
|
Mi presento (aggettivi)
|
33
|
|
Unità 4
|
La piazza (articoli)
|
45
|
|
Unità 5
|
Al bar (presente indicativo)
|
57
|
|
Unità 6
|
Per strada (verbi modali)
|
73
|
|
Unità 7
|
La casa (preposizioni)
|
83
|
|
Unità 8
|
La giornata di Steve (verbi riflessivi)
|
97
|
|
Unità 9
|
A teatro (passato prossimo)
|
109
|
|
Unità 10
|
La mia famiglia (possessivi)
|
123
|
|
Unità 11
|
Al cinema (futuro)
|
133
|
|
Appendice 1
|
A spasso nella musica italiana
|
145
|
|
Appendice 2
|
Verbi regolari e irregolari
|
163
|
|
Appendice 3
|
Glossario
|
177
|
Cari Colleghi,
dopo quarantaquattro anni di esperienza professionale nella didattica speciale della lingua italiana e a trent’anni dalla fondazione del Centro Studi Italiani, sono lieto di presentarvi “La Bella Lingua”, libro di testo per l’insegnamento della lingua italiana L2 e LS.
Nato dalla preziosa collaborazione con i miei insegnanti, e in particolare con le due validissime Elisa Candriacci ed Alessandra Pazzaglia, che da anni sperimentano con l’efficacia di metodologie didattiche, frutto d’intuizioni pedagogiche originali e di una diuturna e attenta sperimentazione quotidiana.
Che la lingua italiana sia bella, è opinione oserei dire universale. In ciò sono confermati dall’unanime attestazione degli studenti internazionali della mia scuola e dal pubblico di tante conferenze tenute all’estero. Non pochi la ritengono la più bella lingua del mondo. Un adulto e colto studente mi ha persino detto: “Sentire la lingua italiana parla bene è come sentire Mozart”. Dunque non dovrebbe stupirci il fatto che l’italiano non sia solo la lingua dell’opera, ma, per la sua intrinseca musicalità e per la grande tradizione musicale italiana, la lingua della musica sic et simpliciter.
D’altra parte la nostra lingua è nata come lingua di cultura, modello insuperato di bellezza fra le parlate neolatine d’Italia. E proprio per la sua intrinseca bellezza si è imposta, non con la forza di eserciti conquistatori, ma eletta spontaneamente dalle popolazioni d’Italia come modello insuperato di lingua nazionale fra tutti i linguaggi neolatini della penisola. Lingua di nobilissime origini, ha un vero padre, Dante Alighieri, e altri due grandi modelli originari di bello scrivere: Francesco Petrarca e Giovanni Boccaccio. Dietro a loro, uno stuolo di Grandi d’ogni parte d’Italia e d’ogni epoca, che l’hanno consacrata universalmente come la bella lingua per antonomasia. Meriterebbe di essere tutelata dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità, anche se si tratta di un bene culturale immateriale.
Dunque la lingua italiana è oggettivamente la bella lingua, quando è parlata bene, con gusto e proprietà, quasi con intima deferenza. Questa premessa è necessaria per comprendere il titolo di questo libro di testo e i nostri intendimenti. Vogliamo che la bella lingua sia effettivamente la lingua bella di tutti i giorni, adatta non solo al linguaggio aulico ed accademico, ma anche ad esprimere i sentimenti e la realtà della vita quotidiana.
Abbiamo voluto un sussidio didattico semplice, completo in sé e facile da usare, senza dover essere integrato da CD, DVD o altro; quindi pronto per la didattica tradizionale, ma adatto anche – fatti salvi i criteri pedagogici e didattici – ad essere validamente utilizzato nella didattica interattiva (LIM) o nella formazione a distanza. Solo le chiavi degli esercizi sono stampate in un fascicolo a parte, per ovvi motivi. Invece di pubblicare una guida per l’insegnante cartacea, abbiamo creato un’area interattiva riservata nel nostro sito web www.centrostuditaliani.org, con un’assistenza al docente personalizzata, che comprende linee-guida per la didattica, esercizi supplementari e altre attività di approfondimento.
Non vogliamo dilungarci parlando in astratto… Il Collega scoprirà la sua originalità e l’efficacia di tutte le possibili applicazioni e modalità d’uso nella pratica delle lezioni frontali di tutti i giorni.
In quanto alla sua distribuzione, questo libro di testo è stato pensato innanzitutto per l’uso interno alle sedi del Centro Studi Italiani o anche in corsi, in Italia o all’estero, organizzati o gestiti in collaborazione con il Centro Studi Italiani. Non è nelle nostre ambizioni farne una diffusione di massa, attraverso i canali della grande distribuzione. Siamo infatti molto prudenti circa l’utilizzo del testo da parte di docenti che non abbiano i nostri ideali pedagogici e siano attratti solo per spirito di novità.
L’attuale volume, corso “elementare A1 - A2”, è il primo di tre. Seguiranno a breve il volume “intermedio B1 - B2” (in lavorazione) e “avanzato C1 - C2”, in programma.
Sono graditi pareri e suggerimenti. Grazie per l’attenzione.
Carlo Amedeo Pasotto
Urbania, 14 dicembre 2015
Volume A1-A2, seconda edizione, marzo 2016. Ristampa agosto 2016
Un particolare ringraziamento alle insegnanti: Elena Bei, Elena Bolognini, Silvia Fratini.
Foto: Diletta Faggiolini, Alessandra Pazzaglia, Elisa Candriacci
Disegni: An Liran, Chen Qing, Hu Yiwei
© Copyright, Deposito SIAE n. 2016000104, del 21-01-2016. Tutti i diritti riservati, divieto di riproduzione.
Un particolare ringraziamento alle insegnanti: Elena Bei, Elena Bolognini, Silvia Fratini.
Foto: Diletta Faggiolini, Alessandra Pazzaglia, Elisa Candriacci
Disegni: An Liran, Chen Qing, Hu Yiwei
© Copyright, Deposito SIAE n. 2016000104, del 21-01-2016. Tutti i diritti riservati, divieto di riproduzione.
2. C.A. Pasotto e AA.VV, La Bella Lingua, Corso elementare B1 – B2
Edizioni Centro Studi Italiani, 2016 (esaurito)
Edizioni Centro Studi Italiani, 2016 (esaurito)
INDICE
| Unità 1 | Al supermercato (i pronomi diretti) | pag. 5 |
| Unità 2 | Ricordi d’infanzia (l’imperfetto) | pag. 17 |
| Unità 3 | In giro per negozi (i pronomi indiretti) | pag. 25 |
| Unità 4 | Al ristorante (i pronomi combinati) | pag. 35 |
| Unità 5 | All’agenzia di viaggi (il condizionale) | pag. 47 |
| Unità 6 | Una visita al museo (i pronomi relativi) | pag. 57 |
| Unità 7 | Il clima (i comparativi e i superlativi) | pag. 67 |
| Unità 8 | Dante (il passato remoto) | pag. 77 |
| Unità 9 | Una notizia sul giornale (il trapassato-prossimo e remoto) | pag. 87 |
| Unità 10 | Le feste (la concordanza dell’indicativo) | pag. 95 |
| Unità 11 | In banca (il congiuntivo presente e passato) | pag. 105 |
| Unità 12 | Una lezione in palestra (imperativo) | pag. 117 |
| Unità 13 | Idee sull’Italia (il congiuntivo imperfetto e trapassato) | pag. 129 |
| Unità 14 | All’ufficio della scuola (la concordanza del congiuntivo) | pag. 137 |
| Unità 15 | Alla stazione (il periodo ipotetico) | pag. 147 |
| Unità 16 | Una lezione di storia dell’arte (la forma passiva) | pag. 157 |
| Unità 17 | Venezia (la forma impersonale) | pag. 167 |
| Unità 18 | Una storia (le forme implicite) | pag. 175 |
| Unità 19 | Un articolo di giornale (discorso diretto-indiretto) | pag. 187 |
| Unità 20 | Applicazioni di didattica digitale | pag. 201 |
| Appendice 1 | A spasso nella musica italiana | pag. 217 |
| Appendice 2 | I verbi italiani | pag. 227 |
| Appendice 3 | Glossario | pag. 241 |
Cari Colleghi,
dopo quarantaquattro anni di esperienza professionale nella didattica speciale della lingua italiana e a trent’anni dalla fondazione del Centro Studi Italiani, sono lieto di presentarvi “La Bella Lingua”, libro di testo per l’insegnamento della lingua italiana L2 e LS.
Nato dalla preziosa collaborazione con i miei insegnanti, e in particolare con le due validissime Elisa Candiracci ed Alessandra Pazzaglia, che da anni sperimentano con me l’efficacia di metodologie didattiche, frutto d’intuizioni pedagogiche originali e di una diuturna e attenta sperimentazione quotidiana. Che la lingua italiana sia bella, è opinione oserei dire universale. In ciò sono confermato dall’unanime attestazione degli studenti internazionali della mia scuola e dal pubblico di tante conferenze tenute all’estero. Non pochi la ritengono la più bella lingua del mondo.
Un adulto e colto studente mi ha persino detto: “Sentire la lingua italiana parlata bene è come sentire Mozart”. Dunque non dovrebbe stupirci il fatto che l’italiano non sia solo la lingua dell’opera, ma, per la sua intrinseca musicalità e per la grande tradizione musicale italiana, la lingua della musica sic et simpliciter. D’altra parte la nostra lingua è nata come lingua di cultura, modello insuperato di bellezza fra le parlate neolatine d’Italia. E proprio per la sua intrinseca bellezza si è imposta, non con la forza di eserciti conquistatori, ma eletta spontaneamente dalle popolazioni d’Italia come modello insuperato di lingua nazionale fra tutti i linguaggi neolatini della penisola. Lingua di nobilissime origini, ha un vero padre, Dante Alighieri, e altri due grandi modelli originari di bello scrivere: Francesco Petrarca e Giovanni Boccaccio.
Dietro a loro, uno stuolo di Grandi d’ogni parte d’Italia e d’ogni epoca, che l’hanno consacrata universalmente come la bella lingua per antonomasia. Meriterebbe di essere tutelata dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità, anche se si tratta di un bene culturale immateriale.
Dunque la lingua italiana è oggettivamente la bella lingua, quando è parlata bene, con gusto e proprietà, quasi con intima deferenza. Questa premessa è necessaria per comprendere il titolo di questo libro di testo e i nostri intendimenti. Vogliamo che la bella lingua sia effettivamente la lingua bella di tutti i giorni, adatta non solo al linguaggio aulico ed accademico, ma anche ad esprimere i sentimenti e la realtà della vita quotidiana.
Abbiamo voluto un sussidio didattico semplice, completo in sé e facile da usare, senza dover essere integrato da CD, DVD o altro; quindi pronto per la didattica tradizionale, ma adatto anche – fatti salvi i criteri pedagogici e didattici – ad essere validamente utilizzato nella didattica interattiva (LIM) o nella formazione a distanza. Solo le chiavi degli esercizi sono stampate in un fascicolo a parte, per ovvi motivi. Invece di pubblicare la guida per l’insegnante, abbiamo creato una zona riservata nel sito web www.centrostudiitaliani.org che comprende linee-guida per la didattica, esercizi supplementari e altre attività di approfondimento. Non vogliamo dilungarci parlando in astratto…
Il Collega scoprirà la sua originalità e l’efficacia di tutte le possibili applicazioni e modalità d’uso nella pratica delle lezioni frontali di tutti i giorni. In quanto alla sua distribuzione, questo libro di testo è stato pensato innanzitutto per l’uso interno alle sedi del Centro Studi Italiani o anche in corsi, in Italia o all’estero, organizzati o gestiti in collaborazione con il Centro Studi Italiani.
Non è nelle nostre ambizioni farne una diffusione di massa, attraverso i canali della grande distribuzione. Siamo infatti molto prudenti circa l’utilizzo del testo da parte di docenti che non abbiano i nostri ideali pedagogici e vi siano attratti solo per spirito di novità. L’attuale volume “intermedio B1-B2” è il secondo di tre. Segue il volume “elementare A1-A2”, già pubblicato, e verrà seguito dal volume “avanzato C1-C2”, in programma.
Sono graditi pareri e suggerimenti. Grazie per l’attenzione.
Carlo Amedeo Pasotto
Urbania, 14 dicembre 2015
dopo quarantaquattro anni di esperienza professionale nella didattica speciale della lingua italiana e a trent’anni dalla fondazione del Centro Studi Italiani, sono lieto di presentarvi “La Bella Lingua”, libro di testo per l’insegnamento della lingua italiana L2 e LS.
Nato dalla preziosa collaborazione con i miei insegnanti, e in particolare con le due validissime Elisa Candiracci ed Alessandra Pazzaglia, che da anni sperimentano con me l’efficacia di metodologie didattiche, frutto d’intuizioni pedagogiche originali e di una diuturna e attenta sperimentazione quotidiana. Che la lingua italiana sia bella, è opinione oserei dire universale. In ciò sono confermato dall’unanime attestazione degli studenti internazionali della mia scuola e dal pubblico di tante conferenze tenute all’estero. Non pochi la ritengono la più bella lingua del mondo.
Un adulto e colto studente mi ha persino detto: “Sentire la lingua italiana parlata bene è come sentire Mozart”. Dunque non dovrebbe stupirci il fatto che l’italiano non sia solo la lingua dell’opera, ma, per la sua intrinseca musicalità e per la grande tradizione musicale italiana, la lingua della musica sic et simpliciter. D’altra parte la nostra lingua è nata come lingua di cultura, modello insuperato di bellezza fra le parlate neolatine d’Italia. E proprio per la sua intrinseca bellezza si è imposta, non con la forza di eserciti conquistatori, ma eletta spontaneamente dalle popolazioni d’Italia come modello insuperato di lingua nazionale fra tutti i linguaggi neolatini della penisola. Lingua di nobilissime origini, ha un vero padre, Dante Alighieri, e altri due grandi modelli originari di bello scrivere: Francesco Petrarca e Giovanni Boccaccio.
Dietro a loro, uno stuolo di Grandi d’ogni parte d’Italia e d’ogni epoca, che l’hanno consacrata universalmente come la bella lingua per antonomasia. Meriterebbe di essere tutelata dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità, anche se si tratta di un bene culturale immateriale.
Dunque la lingua italiana è oggettivamente la bella lingua, quando è parlata bene, con gusto e proprietà, quasi con intima deferenza. Questa premessa è necessaria per comprendere il titolo di questo libro di testo e i nostri intendimenti. Vogliamo che la bella lingua sia effettivamente la lingua bella di tutti i giorni, adatta non solo al linguaggio aulico ed accademico, ma anche ad esprimere i sentimenti e la realtà della vita quotidiana.
Abbiamo voluto un sussidio didattico semplice, completo in sé e facile da usare, senza dover essere integrato da CD, DVD o altro; quindi pronto per la didattica tradizionale, ma adatto anche – fatti salvi i criteri pedagogici e didattici – ad essere validamente utilizzato nella didattica interattiva (LIM) o nella formazione a distanza. Solo le chiavi degli esercizi sono stampate in un fascicolo a parte, per ovvi motivi. Invece di pubblicare la guida per l’insegnante, abbiamo creato una zona riservata nel sito web www.centrostudiitaliani.org che comprende linee-guida per la didattica, esercizi supplementari e altre attività di approfondimento. Non vogliamo dilungarci parlando in astratto…
Il Collega scoprirà la sua originalità e l’efficacia di tutte le possibili applicazioni e modalità d’uso nella pratica delle lezioni frontali di tutti i giorni. In quanto alla sua distribuzione, questo libro di testo è stato pensato innanzitutto per l’uso interno alle sedi del Centro Studi Italiani o anche in corsi, in Italia o all’estero, organizzati o gestiti in collaborazione con il Centro Studi Italiani.
Non è nelle nostre ambizioni farne una diffusione di massa, attraverso i canali della grande distribuzione. Siamo infatti molto prudenti circa l’utilizzo del testo da parte di docenti che non abbiano i nostri ideali pedagogici e vi siano attratti solo per spirito di novità. L’attuale volume “intermedio B1-B2” è il secondo di tre. Segue il volume “elementare A1-A2”, già pubblicato, e verrà seguito dal volume “avanzato C1-C2”, in programma.
Sono graditi pareri e suggerimenti. Grazie per l’attenzione.
Carlo Amedeo Pasotto
Urbania, 14 dicembre 2015
Volume B1-B2, prima edizione, marzo 2016. Ristampa novembre 2016.
Un particolare ringraziamento alle insegnanti: Elena Bei, Elena Bolognini, Silvia Fratini.
Foto: Diletta Faggiolini, Alessandra Pazzaglia, Elisa Candiracci
Disegni: An Liran, Chen Qing, Hu Yiwei
© Copyright, Deposito SIAE n. 2016000361, del 16-02-2016. Tutti i diritti riservati, divieto di riproduzione.
Un particolare ringraziamento alle insegnanti: Elena Bei, Elena Bolognini, Silvia Fratini.
Foto: Diletta Faggiolini, Alessandra Pazzaglia, Elisa Candiracci
Disegni: An Liran, Chen Qing, Hu Yiwei
© Copyright, Deposito SIAE n. 2016000361, del 16-02-2016. Tutti i diritti riservati, divieto di riproduzione.
3. C.A. Pasotto e AA.VV, La Bella Lingua, Corso elementare C1 – C2
Edizioni Centro Studi Italiani, 2018 (€ 19).
INDICE
| Unità 1 | La varietà settentrionale | pag. 5 |
| Unità 2 | La varietà centrale | pag. 35 |
| Unità 3 | La varietà centro-meridionale | pag. 59 |
| Unità 4 | La varietà meridionale estrema | pag. 75 |
| Unità 5 | La varietà sarda | pag. 93 |
| Unità 6 | I linguaggi speciali | pag. 111 |
| Appendice 1 | La fonologia | pag. 189 |
| Appendice 2 | Tavole dei verbi | pag. 199 |
| AF | Tavola alfabeto fonetico | pag. 213 |
| Bibliografia | pag. 214 | |
| Sitografia | pag. 215 |
Il volume è strutturato in 6 unità di lavoro; le prime cinque sono organizzate in base alla varietà regionale, all’interno lo studente troverà un percorso che, partendo dalle caratteristiche della lingua, affronta varie tematiche che comprendono letteratura, analisi di testi, arte, cucina, ecc. La sesta unità, ad oggi novità assoluta nel campo dei sussidi dell’italiano a livello C1 C2, è interamente dedicata ai linguaggi speciali, con testi e dizionari specifici per ogni categoria. Il volume permette agli studenti di conseguire una conoscenza approfondita della lingua italiana e la capacità di esprimersi non solo nelle occasioni formali e ufficiali, ma anche di poter interagire con padronanza e con competenza nelle varie situazioni comunicative della lingua italiana d’oggi.
Cari Colleghi,
dopo quarantaquattro anni di esperienza professionale nella didattica speciale della lingua italiana e a trent’anni dalla fondazione del Centro Studi Italiani, sono lieto di presentarvi “La Bella Lingua”, libro di testo per l’insegnamento della lingua italiana L2 e LS.
Nato dalla preziosa collaborazione con i miei insegnanti, e in particolare con le due validissime Elisa Candiracci ed Alessandra Pazzaglia, che da anni sperimentano con me l’efficacia di metodologie didattiche, frutto d’intuizioni pedagogiche originali e di una diuturna e attenta sperimentazione quotidiana. Che la lingua italiana sia bella, è opinione oserei dire universale. In ciò sono confermato dall’unanime attestazione degli studenti internazionali della mia scuola e dal pubblico di tante conferenze tenute all’estero. Non pochi la ritengono la più bella lingua del mondo. Un adulto e colto studente mi ha persino detto: “Sentire la lingua italiana parlata bene è come sentire Mozart”. Dunque non dovrebbe stupirci il fatto che l’italiano non sia solo la lingua dell’opera, ma, per la sua intrinseca musicalità e per la grande tradizione musicale italiana, la lingua della musica sic et simpliciter. D’altra parte la nostra lingua è nata come lingua di cultura, modello insuperato di bellezza fra le parlate neolatine d’Italia. È proprio per la sua intrinseca bellezza si è imposta, non con la forza di eserciti conquistatori, ma eletta spontaneamente dalle popolazioni d’Italia come modello insuperato di lingua nazionale fra tutti i linguaggi neolatini della penisola. Lingua di nobilissime origini, ha un vero padre, Dante Alighieri, e altri due grandi modelli originari di bello scrivere: Francesco Petrarca e Giovanni Boccaccio. Dietro a loro, uno stuolo di Grandi d’ogni parte d’Italia e d’ogni epoca, che l’hanno consacrata universalmente come la bella lingua per antonomasia. Meriterebbe di essere tutelata dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità, anche se si tratta di un bene culturale immateriale.
Dunque la lingua italiana è oggettivamente la bella lingua, quando è parlata bene, con gusto e proprietà, quasi con intima deferenza. Questa premessa è necessaria per comprendere il titolo di questo libro di testo e i nostri intendimenti. Vogliamo che la bella lingua sia effettivamente la lingua bella di tutti i giorni, adatta non solo al linguaggio aulico ed accademico, ma anche ad esprimere i sentimenti e la realtà della vita quotidiana.
Abbiamo voluto un sussidio didattico semplice, completo in sé e facile da usare, senza dover essere integrato da CD, DVD o altro; quindi pronto per la didattica tradizionale, ma adatto anche – fatti salvi i criteri pedagogici e didattici – ad essere validamente utilizzato nella didattica interattiva (LIM) o nella formazione a distanza. Solo le chiavi degli esercizi sono stampate in un fascicolo a parte, per ovvi motivi. Invece di pubblicare una guida per l’insegnante cartacea, abbiamo creato un’area interattiva riservata nel nostro sito web www.centrostuditaliani.org , con un’assistenza al docente personalizzata, che comprende linee-guida per la didattica, esercizi supplementari e altre attività di approfondimento.
Non vogliamo dilungarci parlando in astratto… Il Collega scoprirà la sua originalità e l’efficacia di tutte le possibili applicazioni e modalità d’uso nella pratica delle lezioni frontali di tutti i giorni.
In quanto alla sua distribuzione, questo libro di testo è stato pensato innanzitutto per l’uso interno alle sedi del Centro Studi Italiani o anche in corsi, in Italia o all’estero, organizzati o gestiti in collaborazione con il Centro Studi Italiani. Non è nelle nostre ambizioni farne una diffusione di massa, attraverso i canali della grande distribuzione. Siamo infatti molto prudenti circa l’utilizzo del testo da parte di docenti che non abbiano i nostri ideali pedagogici e vi siano attratti solo per spirito di novità.
Con il volume “avanzato C1 - C2” si completa la serie dei nostri sussidi didattici de “La Bella Lingua”. I Colleghi noteranno la continuità didattica con i due volumi precedenti, ma già dall’indice anche gli specifici elementi di novità e originalità che lo caratterizzano, rispetto all’attuale manualistica specializzata. Non ci resta che augurare buon lavoro a docenti e studenti, in nome del comune amore per la bella lingua d’Italia.
Carlo Amedeo Pasotto
dopo quarantaquattro anni di esperienza professionale nella didattica speciale della lingua italiana e a trent’anni dalla fondazione del Centro Studi Italiani, sono lieto di presentarvi “La Bella Lingua”, libro di testo per l’insegnamento della lingua italiana L2 e LS.
Nato dalla preziosa collaborazione con i miei insegnanti, e in particolare con le due validissime Elisa Candiracci ed Alessandra Pazzaglia, che da anni sperimentano con me l’efficacia di metodologie didattiche, frutto d’intuizioni pedagogiche originali e di una diuturna e attenta sperimentazione quotidiana. Che la lingua italiana sia bella, è opinione oserei dire universale. In ciò sono confermato dall’unanime attestazione degli studenti internazionali della mia scuola e dal pubblico di tante conferenze tenute all’estero. Non pochi la ritengono la più bella lingua del mondo. Un adulto e colto studente mi ha persino detto: “Sentire la lingua italiana parlata bene è come sentire Mozart”. Dunque non dovrebbe stupirci il fatto che l’italiano non sia solo la lingua dell’opera, ma, per la sua intrinseca musicalità e per la grande tradizione musicale italiana, la lingua della musica sic et simpliciter. D’altra parte la nostra lingua è nata come lingua di cultura, modello insuperato di bellezza fra le parlate neolatine d’Italia. È proprio per la sua intrinseca bellezza si è imposta, non con la forza di eserciti conquistatori, ma eletta spontaneamente dalle popolazioni d’Italia come modello insuperato di lingua nazionale fra tutti i linguaggi neolatini della penisola. Lingua di nobilissime origini, ha un vero padre, Dante Alighieri, e altri due grandi modelli originari di bello scrivere: Francesco Petrarca e Giovanni Boccaccio. Dietro a loro, uno stuolo di Grandi d’ogni parte d’Italia e d’ogni epoca, che l’hanno consacrata universalmente come la bella lingua per antonomasia. Meriterebbe di essere tutelata dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità, anche se si tratta di un bene culturale immateriale.
Dunque la lingua italiana è oggettivamente la bella lingua, quando è parlata bene, con gusto e proprietà, quasi con intima deferenza. Questa premessa è necessaria per comprendere il titolo di questo libro di testo e i nostri intendimenti. Vogliamo che la bella lingua sia effettivamente la lingua bella di tutti i giorni, adatta non solo al linguaggio aulico ed accademico, ma anche ad esprimere i sentimenti e la realtà della vita quotidiana.
Abbiamo voluto un sussidio didattico semplice, completo in sé e facile da usare, senza dover essere integrato da CD, DVD o altro; quindi pronto per la didattica tradizionale, ma adatto anche – fatti salvi i criteri pedagogici e didattici – ad essere validamente utilizzato nella didattica interattiva (LIM) o nella formazione a distanza. Solo le chiavi degli esercizi sono stampate in un fascicolo a parte, per ovvi motivi. Invece di pubblicare una guida per l’insegnante cartacea, abbiamo creato un’area interattiva riservata nel nostro sito web www.centrostuditaliani.org , con un’assistenza al docente personalizzata, che comprende linee-guida per la didattica, esercizi supplementari e altre attività di approfondimento.
Non vogliamo dilungarci parlando in astratto… Il Collega scoprirà la sua originalità e l’efficacia di tutte le possibili applicazioni e modalità d’uso nella pratica delle lezioni frontali di tutti i giorni.
In quanto alla sua distribuzione, questo libro di testo è stato pensato innanzitutto per l’uso interno alle sedi del Centro Studi Italiani o anche in corsi, in Italia o all’estero, organizzati o gestiti in collaborazione con il Centro Studi Italiani. Non è nelle nostre ambizioni farne una diffusione di massa, attraverso i canali della grande distribuzione. Siamo infatti molto prudenti circa l’utilizzo del testo da parte di docenti che non abbiano i nostri ideali pedagogici e vi siano attratti solo per spirito di novità.
Con il volume “avanzato C1 - C2” si completa la serie dei nostri sussidi didattici de “La Bella Lingua”. I Colleghi noteranno la continuità didattica con i due volumi precedenti, ma già dall’indice anche gli specifici elementi di novità e originalità che lo caratterizzano, rispetto all’attuale manualistica specializzata. Non ci resta che augurare buon lavoro a docenti e studenti, in nome del comune amore per la bella lingua d’Italia.
Carlo Amedeo Pasotto
Volume C1 - C2, prima edizione, settembre 2018.
Un particolare ringraziamento alle insegnanti Elena Bei, Elena Bolognini, Silvia Fratini, Laura Pasotto, Christian Sforza. © Copyright, Deposito SIAE n. 2018001230, del 18-05-2018. Tutti i diritti riservati, divieto di riproduzione.
Un particolare ringraziamento alle insegnanti Elena Bei, Elena Bolognini, Silvia Fratini, Laura Pasotto, Christian Sforza. © Copyright, Deposito SIAE n. 2018001230, del 18-05-2018. Tutti i diritti riservati, divieto di riproduzione.
4. C.A. Pasotto e AA.VV, La Bella Lingua, Corso elementare per studenti Cinesi A1 – A2
Edizioni Centro Studi Italiani, 2016 (esaurito)
INDICE
| Unità 1 | Presentiamoci (verbo essere e avere) | pag. 5 |
| Unità 2 | In classe (genere e numero del nome) | pag. 21 |
| Unità 3 | Mi presento (aggettivi) | pag. 33 |
| Unità 4 | La piazza (articoli) | pag. 45 |
| Unità 5 | Al bar (presente indicativo) | pag. 57 |
| Unità 6 | Per strada (verbi modali) | pag. 73 |
| Unità 7 | La casa (preposizioni) | pag. 83 |
| Unità 8 | La giornata di Steve (verbi riflessivi) | pag. 97 |
| Unità 9 | A teatro (passato prossimo) | pag. 109 |
| Unità 10 | La mia famiglia (possessivi) | pag. 123 |
| Unità 11 | Al cinema (futuro) | pag. 133 |
| Appendice 1 | A spasso nella musica italiana | pag. 145 |
| Appendice 2 | Verbi regolari e irregolari | pag. 163 |
| Appendice 3 | Dizionario | pag. 177 |
Cari Colleghi,
dopo quarantquattro anni di esperienza professionale nella didattica speciale della lingua italiana e a trent’anni dalla fondazione del Centro Studi Italiani, sono lieto di presentarvi “La Bella Lingua”, libro di testo per l’insegnamento della lingua italiana L2 e LS.
Nato dalla preziosa collaborazione con i miei insegnanti, e in particolare con le due validissime Elisa Candiracci ed Alessandra Pazzaglia, che da anni sperimentano con me l’efficacia di metodologie didattiche, frutto d’intuizioni pedagogiche originali e di una diuturna e attenta sperimentazione quotidiana.
Che la lingua italiana sia bella, è opinione oserei dire universale. In ciò sono confermato dall’unanime attestazione degli studenti internazionali della mia scuola e dal pubblico di tante conferenze tenute all’estero. Non pochi la ritengono la più bella lingua del mondo. Un adulto e colto studente mi ha persino detto: “Sentire la lingua italiana parlata bene è come sentire Mozart”. Dunque non dovrebbe stupirci il fatto che l’italiano non sia solo la lingua dell’opera, ma, per la sua intrinseca musicalità e per la grande tradizione musicale italiana, la lingua della musica sic et simpliciter. D’altra parte la nostra lingua è nata come lingua di cultura, modello insuperato di bellezza fra le parlate neolatine d’Italia. E proprio per la sua intrinseca bellezza si è imposta, non con la forza di eserciti conquistatori, ma eletta spontaneamente dalle popolazioni d’Italia come modello insuperato di lingua nazionale fra tutti i linguaggi neolatini della penisola. Lingua di nobilissime origini, ha un vero padre, Dante Alighieri, e altri due grandi modelli originari di bello scrivere: Francesco Petrarca e Giovanni Boccaccio. Dietro a loro, uno stuolo di Grandi d’ogni parte d’Italia e d’ogni epoca, che l’hanno consacrata universalmente come la bella lingua per antonomasia. Meriterebbe di essere tutelata dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità, anche se si tratta di un bene culturale immateriale.
Dunque la lingua italiana è oggettivamente la bella lingua, quando è parlata bene, con gusto e proprietà, quasi con intima deferenza. Questa premessa è necessaria per comprendere il titolo di questo libro di testo e i nostri intendimenti. Vogliamo che la bella lingua sia effettivamente la lingua bella di tutti i giorni, adatta non solo al linguaggio aulico ed accademico, ma anche ad esprimere i sentimenti e la realtà della vita quotidiana. Abbiamo voluto un sussidio didattico semplice, completo in sé e facile da usare, senza dover essere integrato da CD, DVD o altro; quindi pronto per la didattica tradizionale, ma adatto anche – fatti salvi i criteri pedagogici e didattici – ad essere validamente utilizzato nella didattica interattiva (LIM) o nella formazione a distanza. Solo le chiavi degli esercizi sono stampate in un fascicolo a parte, per ovvi motivi. Invece di pubblicare una guida per l’insegnante cartacea, abbiamo creato un’area interattiva riservata nel nostro sito web www.centrostuditaliani.org , con un’assistenza al docente personalizzata, che comprende linee-guida per la didattica, esercizi supplementari e altre attività di approfondimento.
Non vogliamo dilungarci parlando in astratto… Il Collega scoprirà la sua originalità e l’efficacia di tutte le possibili applicazioni e modalità d’uso nella pratica delle lezioni frontali di tutti i giorni. In quanto alla sua distribuzione, questo libro di testo è stato pensato innanzitutto per l’uso interno alle sedi del Centro Studi Italiani o anche in corsi, in Italia o all’estero, organizzati o gestiti in collaborazione con il Centro Studi Italiani. Non è nelle nostre ambizioni farne una diffusione di massa, attraverso i canali della grande distribuzione. Siamo infatti molto prudenti circa l’utilizzo del testo da parte di docenti che non abbiano i nostri ideali pedagogici e vi siano attratti solo per spirito di novità.
Questo volume, corso “elementare A1 - A2”, viene offerto in versione cinese per gli studenti “Marco Polo” e “Turandot” che iniziano lo studio della lingua italiana. Gli studenti potranno poi proseguire il loro studio con il volume “intermedio B1 - B2”. Sono graditi pareri e suggerimenti. Grazie per l’attenzione.
Carlo Amedeo Pasotto
Urbania, 14 gennaio 2016
dopo quarantquattro anni di esperienza professionale nella didattica speciale della lingua italiana e a trent’anni dalla fondazione del Centro Studi Italiani, sono lieto di presentarvi “La Bella Lingua”, libro di testo per l’insegnamento della lingua italiana L2 e LS.
Nato dalla preziosa collaborazione con i miei insegnanti, e in particolare con le due validissime Elisa Candiracci ed Alessandra Pazzaglia, che da anni sperimentano con me l’efficacia di metodologie didattiche, frutto d’intuizioni pedagogiche originali e di una diuturna e attenta sperimentazione quotidiana.
Che la lingua italiana sia bella, è opinione oserei dire universale. In ciò sono confermato dall’unanime attestazione degli studenti internazionali della mia scuola e dal pubblico di tante conferenze tenute all’estero. Non pochi la ritengono la più bella lingua del mondo. Un adulto e colto studente mi ha persino detto: “Sentire la lingua italiana parlata bene è come sentire Mozart”. Dunque non dovrebbe stupirci il fatto che l’italiano non sia solo la lingua dell’opera, ma, per la sua intrinseca musicalità e per la grande tradizione musicale italiana, la lingua della musica sic et simpliciter. D’altra parte la nostra lingua è nata come lingua di cultura, modello insuperato di bellezza fra le parlate neolatine d’Italia. E proprio per la sua intrinseca bellezza si è imposta, non con la forza di eserciti conquistatori, ma eletta spontaneamente dalle popolazioni d’Italia come modello insuperato di lingua nazionale fra tutti i linguaggi neolatini della penisola. Lingua di nobilissime origini, ha un vero padre, Dante Alighieri, e altri due grandi modelli originari di bello scrivere: Francesco Petrarca e Giovanni Boccaccio. Dietro a loro, uno stuolo di Grandi d’ogni parte d’Italia e d’ogni epoca, che l’hanno consacrata universalmente come la bella lingua per antonomasia. Meriterebbe di essere tutelata dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità, anche se si tratta di un bene culturale immateriale.
Dunque la lingua italiana è oggettivamente la bella lingua, quando è parlata bene, con gusto e proprietà, quasi con intima deferenza. Questa premessa è necessaria per comprendere il titolo di questo libro di testo e i nostri intendimenti. Vogliamo che la bella lingua sia effettivamente la lingua bella di tutti i giorni, adatta non solo al linguaggio aulico ed accademico, ma anche ad esprimere i sentimenti e la realtà della vita quotidiana. Abbiamo voluto un sussidio didattico semplice, completo in sé e facile da usare, senza dover essere integrato da CD, DVD o altro; quindi pronto per la didattica tradizionale, ma adatto anche – fatti salvi i criteri pedagogici e didattici – ad essere validamente utilizzato nella didattica interattiva (LIM) o nella formazione a distanza. Solo le chiavi degli esercizi sono stampate in un fascicolo a parte, per ovvi motivi. Invece di pubblicare una guida per l’insegnante cartacea, abbiamo creato un’area interattiva riservata nel nostro sito web www.centrostuditaliani.org , con un’assistenza al docente personalizzata, che comprende linee-guida per la didattica, esercizi supplementari e altre attività di approfondimento.
Non vogliamo dilungarci parlando in astratto… Il Collega scoprirà la sua originalità e l’efficacia di tutte le possibili applicazioni e modalità d’uso nella pratica delle lezioni frontali di tutti i giorni. In quanto alla sua distribuzione, questo libro di testo è stato pensato innanzitutto per l’uso interno alle sedi del Centro Studi Italiani o anche in corsi, in Italia o all’estero, organizzati o gestiti in collaborazione con il Centro Studi Italiani. Non è nelle nostre ambizioni farne una diffusione di massa, attraverso i canali della grande distribuzione. Siamo infatti molto prudenti circa l’utilizzo del testo da parte di docenti che non abbiano i nostri ideali pedagogici e vi siano attratti solo per spirito di novità.
Questo volume, corso “elementare A1 - A2”, viene offerto in versione cinese per gli studenti “Marco Polo” e “Turandot” che iniziano lo studio della lingua italiana. Gli studenti potranno poi proseguire il loro studio con il volume “intermedio B1 - B2”. Sono graditi pareri e suggerimenti. Grazie per l’attenzione.
Carlo Amedeo Pasotto
Urbania, 14 gennaio 2016
Volume A1-A2, prima edizione, marzo 2016. Prima ristampa, aprile 2017.
Un particolare ringraziamento alle insegnanti Elena Bei, Elena Bolognini, Silvia Fratini. Foto: Diletta Faggiolini, Alessandra Pazzaglia, Elisa Candiracci Disegni: An Liran, Chen Qing, Hu Yiwei
© Copyright, Deposito SIAE n. 2016000104, del 21-01-2016.
Tutti i diritti riservati, divieto di riproduzione.
Un particolare ringraziamento alle insegnanti Elena Bei, Elena Bolognini, Silvia Fratini. Foto: Diletta Faggiolini, Alessandra Pazzaglia, Elisa Candiracci Disegni: An Liran, Chen Qing, Hu Yiwei
© Copyright, Deposito SIAE n. 2016000104, del 21-01-2016.
Tutti i diritti riservati, divieto di riproduzione.
5. C.A. Pasotto e AA.VV, La Bella Lingua, Nuova edizione, Corso elementare A1 – A2
Edizioni Centro Studi Italiani, 2025 (€ 22). Reperibile su Amazon Libri.
INDICE
| Unità 1 | Mi presento (presente indicativo verbo essere e avere) | pag. 11 |
| Unità 2 | In classe (genere e numero del nome) | pag. 29 |
| Unità 3 | La piazza (gli articoli) | pag. 43 |
| Unità 4 | Mi descrivo (gli aggettivi) | pag. 57 |
| Unità 5 | Al bar (il presente indicativo) | pag. 71 |
| Unità 6 | Per strada (i verbi modali) | pag. 89 |
| Unità 7 | La casa (le preposizioni) | pag. 101 |
| Unità 8 | La giornata di Steve (i verbi riflessivi) | pag. 117 |
| Unità 9 | A teatro (il passato prossimo) | pag. 131 |
| Unità 10 | La mia famiglia (i possessivi) | pag. 147 |
| Unità 11 | Al cinema (il futuro) | pag. 159 |
| Appendice uno | A spasso nella musica italiana | pag. 173 |
| Appendice due | I verbi regolari e irregolari | pag. 193 |
| Appendice tre | Dizionario essenziale | pag. 209 |
| Appendice quattro | Approfondimento grammaticale | pag. 219 |
| Appendice cinque | Eserciziario e testi per l’ascolto | pag. 225 |
Guida ai contenuti dell’indice
Il volume è pensato per principianti assoluti che non conoscono se non quella decina di parole di italiano che tutto il mondo conosce. Pertanto nelle prime quattro unità si costruisce il linguaggio di base essenziale, parola per parola, per poter poi avere, dall’unità cinque le conoscenze di base per procedere adeguatamente nelle successive unità didattiche compiutamente strutturate. Ciascuna delle undici unità di lavoro che costituiscono il volume è sviluppata intorno ad un tema centrale. I temi che sono stati scelti tengono conto delle varie situazioni in cui gli studenti potrebbero trovarsi a scuola e nella quotidianità, per questo motivo i dialoghi sono autentici e utilizzano un lessivo vivo e di uso comune.
Il volume è pensato per principianti assoluti che non conoscono se non quella decina di parole di italiano che tutto il mondo conosce. Pertanto nelle prime quattro unità si costruisce il linguaggio di base essenziale, parola per parola, per poter poi avere, dall’unità cinque le conoscenze di base per procedere adeguatamente nelle successive unità didattiche compiutamente strutturate. Ciascuna delle undici unità di lavoro che costituiscono il volume è sviluppata intorno ad un tema centrale. I temi che sono stati scelti tengono conto delle varie situazioni in cui gli studenti potrebbero trovarsi a scuola e nella quotidianità, per questo motivo i dialoghi sono autentici e utilizzano un lessivo vivo e di uso comune.
Cari Colleghi,
a coronamento dei miei cinquantaquattro anni di esperienza di lavoro nel campo dell’insegnamento della lingua e cultura italiane, e nella felice coincidenza del quarantesimo anniversario di attività del Centro Studi Italiani, sono lieto di poter presentare ai Colleghi “LA BELLA LINGUA ITALIANA”, nuovo corso elementare A1-A2. Questa edizione sostituisce in toto “La Bella Lingua”, uscita nel 2015, con seconda ristampa nel 2016.
Dopo otto anni di rigorosa ed esclusiva sperimentazione interna, nei corsi delle nostre sedi di Urbania (PU), Milano e Genova, come direttore didattico ho ritenuto necessario apportare tutte quelle migliorie, correzioni, integrazioni o veri e propri rifacimenti che ne fanno un libro sostanzialmente nuovo, più ricco e ancora più attraente. Oggi apriamo le porte del Centro Studi Italiani e rendiamo il testo finalmente fruibile — tramite Amazon — a tutti i potenziali interessati, in Italia e all’estero.
In particolare, segnalo gli arricchimenti più cospicui operati:
- Nuovi e selezionati argomenti linguistici, comunicativi e culturali;
- L’approntamento di due appendici: una per l’approfondimento grammaticale e l’altra per un eserciziario supplementare, pensato per consolidare l’apprendimento in classe o per altri usi: compiti a casa, ripassi, verifiche periodiche, materiale per test o altro;
- Revisione della sezione “Occhio alla regola”, per una miglior comprensione e completezza;
- “Far pratica” e “Creare” sono state modificate e integrate con nuovi esercizi e attività;
- È stato aggiunto un nuovo indice analitico completo, al fine di agevolare l’operatività dell’insegnante e dello studente nell’individuare i singoli contenuti ricercati.
L’insegnante che acquista il libro potrà accedere liberamente e gratuitamente alla nostra area riservata, per un’ulteriore assistenza e accesso ad altri materiali didattici, periodicamente aggiornati.
Ringrazio particolarmente le mie insostituibili insegnanti, Silvia Fratini ed Elena Bei, stimatissime collaboratrici di tanti anni di lavoro. Da italiano, esprimo anche la mia personale riconoscenza e gratitudine ai Colleghi che, con grande passione, diffondono la bella lingua di Dante e la cultura italiana in ogni dove, sino agli angoli più sperduti dell’intero orbe terrestre.
Con stima e affetto,
Carlo Amedeo Pasotto
Direttore didattico del Centro Studi Italiani
Direttore didattico del Centro Studi Italiani
Urbania, gennaio 2025
Deposito SIAE n. 2025/00216 del 24-01-2025.
© Tutti i diritti riservati.
6. C.A. Pasotto e AA.VV, La Bella Lingua, Nuova edizione,
Corso Intermedio B1 – B2
Edizioni Centro Studi Italiani, 2025 (€ 27). Reperibile su Amazon Libri.
INDICE
| Unità 12 | Al supermercato (i pronomi diretti) | pag. 9 |
| Unità 13 | Ricordi d’infanzia (l’imperfetto) | pag. 23 |
| Unità 14 | In giro per negozi (i pronomi indiretti) | pag. 35 |
| Unità 15 | Al ristorante (i pronomi combinati) | pag. 49 |
| Unità 16 | All’agenzia di viaggi (il condizionale) | pag. 65 |
| Unità 17 | Una visita al museo (i pronomi relativi) | pag. 79 |
| Unità 18 | Il clima (i comparativi e i superlativi) | pag. 93 |
| Unità 19 | Dante (il passato remoto) | pag. 105 |
| Unità 20 | Una notizia sul giornale (il trapassato-prossimo e remoto) | pag. 119 |
| Unità 21 | Le feste (la concordanza dell’indicativo) | pag. 131 |
| Unità 22 | In banca (il congiuntivo presente e passato) | pag. 143 |
| Unità 23 | Una lezione in palestra (imperativo) | pag. 159 |
| Unità 24 | Idee sull’Italia (il congiuntivo imperfetto e trapassato) | pag. 173 |
| Unità 25 | All’ufficio della scuola (la concordanza del congiuntivo) | pag. 185 |
| Unità 26 | Alla stazione (il periodo ipotetico) | pag. 197 |
| Unità 27 | Una lezione di storia dell’arte (la forma passiva) | pag. 209 |
| Unità 28 | Venezia (la forma impersonale) | pag. 221 |
| Unità 29 | Una storia (le forme implicite) | pag. 233 |
| Unità 30 | Un articolo di giornale (discorso diretto-indiretto) | pag. 249 |
| Appendice 1 | A spasso nella musica italiana | pag. 267 |
| Appendice 2 | I verbi regolari e irregolari | pag. 279 |
| Appendice 3 | Dizionario essenziale | pag. 297 |
| Appendice 4 | Approfondimento degli argomenti delle unità | pag. 314 |
| Appendice 5 | Eserciziario e testi per l’ascolto | pag. 343 |
Il volume è strutturato in diciannove unità e completa l’apprendimento linguistico iniziato con le prime undici unità del volume A1-A2. Come nel primo volume, ciascuna è sviluppata intorno ad un tema centrale. Letture di argomento geografico e storico arricchiscono le competenze linguistiche e introducono alla cultura italiana.
Cari Colleghi,
a coronamento dei miei cinquantquattro anni di esperienza di lavoro nel campo dell’insegnamento della lingua e cultura italiane, e nella felice coincidenza del quarantesimo anniversario di attività del Centro Studi Italiani, sono lieto di poter presentare ai Colleghi “LA BELLA LINGUA ITALIANA”, nuovo corso intermedio B1-B2. Questa edizione sostituisce in toto “La Bella Lingua”, uscita nel 2015, con seconda ristampa nel 2016.
Dopo otto anni di rigorosa ed esclusiva sperimentazione interna, nei corsi delle nostre sedi di Urbania (PU), Milano e Genova, come direttore didattico ho ritenuto necessario apportare tutte quelle migliorie, correzioni, integrazioni o veri e propri rifacimenti che ne fanno un libro sostanzialmente nuovo, più ricco e ancora più attraente. Oggi apriamo le porte del Centro Studi Italiani e rendiamo il testo finalmente fruibile – tramite Amazon – a tutti i potenziali interessati, in Italia e all’estero.
a coronamento dei miei cinquantquattro anni di esperienza di lavoro nel campo dell’insegnamento della lingua e cultura italiane, e nella felice coincidenza del quarantesimo anniversario di attività del Centro Studi Italiani, sono lieto di poter presentare ai Colleghi “LA BELLA LINGUA ITALIANA”, nuovo corso intermedio B1-B2. Questa edizione sostituisce in toto “La Bella Lingua”, uscita nel 2015, con seconda ristampa nel 2016.
Dopo otto anni di rigorosa ed esclusiva sperimentazione interna, nei corsi delle nostre sedi di Urbania (PU), Milano e Genova, come direttore didattico ho ritenuto necessario apportare tutte quelle migliorie, correzioni, integrazioni o veri e propri rifacimenti che ne fanno un libro sostanzialmente nuovo, più ricco e ancora più attraente. Oggi apriamo le porte del Centro Studi Italiani e rendiamo il testo finalmente fruibile – tramite Amazon – a tutti i potenziali interessati, in Italia e all’estero.
In particolare, segnalo gli arricchimenti più cospicui operati:
- L’approntamento di due appendici: una per l’approfondimento delle unità con argomenti comunicativi e culturali, l’altra per un eserciziario supplementare pensato per consolidare l’apprendimento in classe o per altri usi: compiti a casa, ripassi, verifiche periodiche, materiale per test o altro;
- Revisione della sezione “Occhio alla regola”, per una miglior comprensione e completezza;
- La sezione “Far pratica” è stata modificata e integrata con nuovi esercizi e attività;
- È stato aggiunto un nuovo Indice analitico completo, al fine di agevolare l’operatività dell’insegnante e dello studente nell’individuare i singoli contenuti ricercati.
L’insegnante che acquista il libro potrà accedere liberamente e gratuitamente alla nostra area riservata, per un’ulteriore assistenza e accesso ad altri materiali didattici, periodicamente aggiornati.
Ringrazio particolarmente le mie insostituibili insegnanti, Silvia Fratini ed Elena Bei, stimatissime collaboratrici di tanti anni di lavoro. Da italiano, esprimo anche la mia personale riconoscenza e gratitudine ai Colleghi che, con grande passione, diffondono la bella lingua di Dante e la cultura italiane in ogni dove, sino agli angoli più sperduti dell’intero orbe terrestre.
Con stima e affetto,
Carlo Amedeo Pasotto
Direttore didattico del Centro Studi Italiani
Urbania, gennaio 2025
Deposito SIAE n. 2025/01055 del 22-05-2025.
© Tutti i diritti riservati.
7. C. A. Pasotto, Corso di Lingua Italiana ed Educazione Civica per Immigrati, livelli A2 e B1
AMAZON, 2025 (€ 15). Reperibile su Amazon Libri
Corso di autoapprendimento linguistico assistito per immigrati (livelli A2 e B1), con l’aiuto di un tutore, che può essere un figlio o una figlia che frequenta la scuola pubblica italiana, un parente o conoscente che ha un’adeguata istruzione e conoscenza dell’italiano, un volontario della “Caritas” o di un’associazione etnica o altro. Il tutore scelto deve mettersi in contatto con il Centro Studi Italiani per essere affidato a un insegnante-supervisore che, a distanza, possa seguire l’apprendimento dell’immigrato. Il tutore, attuando le direttive e sotto la supervisione dell’insegnante, aiuta l’immigrato nella lettura, nella comprensione dei testi, nella scrittura di lettere, domande a enti pubblici, curriculum, nella comunicazione verbale, ecc..
Il corso, integrato anche da un programma di Educazione Civica, si conclude con una verifica finale, in presenza, dell’apprendimento conseguito, per verificare se è idoneo a sostenere l’esame di certificazione. La verifica comprenderà una prova scritta e orale. Per ulteriori informazioni contattare il Centro Studi Italiani
Centro Studi Italiani
Via Boscarini, 1
61049 Urbania (Pesaro e Urbino)
Tel. +39 0722 318950
Fax +39 0722 301002
urbania@centrostuditaliani.org
www.centrostuditaliani.org
Un sentito grazie alle insegnanti e collaboratrici Silvia Fratini, Elena Bei, Elena Bolognini.
Deposito SIAE n. 2025/00213 del 24-01-2025.
© Tutti i diritti riservati.
© Tutti i diritti riservati.
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